Qualche informazione in più su di noi
Alla fine degli anni ’70 in tutta la nostra regione Fernando Di Fabrizio, Fernando Spina, Aurelio Manzi il sottoscritto ed il più anziano Pasquale Santone eravamo gli unici birdwatchers abruzzesi, mancava il web ed i telefoni cellulari, le guide sonore ai canti degli uccelli erano su delle scomode cassette audio, invece del GPS si usavano cartine topografiche dell’ I.G.M. ed i contatti tra noi stessi e con altri ornitologi erano rari e spesso solo epistolari.
Massimo Pellegrini
che collaborano con la Soa