Se la divulgazione scientifica è importantissima per la SOA, altrettanto lo è la diffusione dei dati e degli studi agli enti, comunità, associazioni e in generale al pubblico meno specializzato, in modo che tutti possano avvicinarsi in maniera semplice e immediata all’ornitologia, agli studi naturalistici e alla tutela ambientale.

LA GHIANDIA MARINA IN ABRUZZO

La Ghiandaia marina ha subito un notevole declino tra gli anni ’70 e la fine del XX secolo, tanto che l’Unione Europea, tra il 2008 e il 2014, ha predisposto un piano di protezione dedicato appositamente ad essa. Dal 2011 è stato creato il progetto “Coracias Italia”, con lo scopo di studiare nel dettaglio la diffusione della specie: per l’Abruzzo ha subito aderito la Stazione Ornitologica Abruzzese (SOA) che tutt’oggi, grazie ai suoi soci,  continua nel monitoraggio e studio di questo bellissimo uccello. In questa pubblicazione vengono presentati tutti i dati raccolti sino al 2021, con notizie relative alla biologia della specie e alla sua nidificazione sul territorio abruzzese. Testi di Sandro Tagliagambe e Marco Pantalone, foto di Alessandra Iannascoli, Marco Liberatore, Marco Sborgia e Sandro Barile.

LA GHIANDAIA MARINA IN ABRUZZO

LA FALCONERIA NEL TERZO MILLENNIO

La Stazione Ornitologica Abruzzese (SOA), ARDEA (Associazione per la ricerca,la divulgazione e l’educazione ambientale) e la Stazione Romana Osservazione e Protezione Uccelli (SROPU) hanno congiuntamente realizzato il documento tecnico “La Falconeria nel terzo millennio. Analisi dei problemi connessi all’allevamento ed utilizzo degli uccelli rapaci” con lo scopo di spiegare meglio questo fenomeno, analizzandolo dal punto di vista scientifico e conservazionistico, inquadrandolo anche a livello storico. Testi Pellegrini Mss., Fraticelli F., Napoleoni M.E. & Balestrieri.

LA FALCONERIA NEL TERZO MILLENNIO